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Descrizione
La gente si incontra nei giorni che precedono il Natale nei quartieri della città e rievoca l’atmosfera natalizia dei tempi andati, cantando la Nina.
La sera della vigilia di Natale tutti i gruppi dei vari quartieri si ritrovano in centro, di fronte alla Cesetta Rossa, e lì si canta la cosidetta Nina Gigante.
E’ un’espressione popolare autentica, non uno spettacolo.
Il fascino della Canta è dato anche dal fatto che nessuno sa chi ha composto la melodia e quando questa tradizione ha avuto inizio. Dalle informazioni pervenute pare risalga al XIV secolo e derivi dai cantastorie del medioevo.
Anticamente la si cantava per nove sere consecutive. Mentre in letteratura sono famosi i canti che celebrano il ciclo rituale del solstizio d’inverno (Natale, Capodanno, Epifania), sembra che questa, in cui si ripercorre tutta la vita di Cristo alla viglia della sua nascita, sia molto più rara.
